Ritorna la potente band torinese rinvigorita e immersa in un sound rinnovato, tagliente e prepotente: il tutto spalmato sapientemente nei brani del nuovo disco dal titolo "Oh!".
La band di "Fantasma", "Ketchup suicide", "Moka" (solo per citare alcuni dei loro brani più famosi) non deludono i fans, anzi! La sorpresa suscitata dall'ascolto di questo nuovo lavoro é evidente perché i nuovi pezzi dei Linea 77 si schiantano nelle orecchie dell'ascoltatore che viene travolto da riff incessanti e aggressivi, da ritmiche caustiche e travolgenti e da testi che parlano di noi oggi, di dove siamo arrivati, di disagio, di reazione, di sconfitte e volontà...
"Oh!" si snoda agilmente fissando ogni singola nota e ogni singola parola in un puzzle sonoro perfetto, frutto della maestria compositiva maturata in anni di militanza e della conoscenza delle proprie capacità.
"Presentat-Arm" apre le danze con energia e una coralità di intenti che obbliga l'ascoltatore a muoversi; "Luce" é la naturale prosecuzione intensa e graffiante. "Io sapere poco leggere" infiamma gli animi con il suo testo acido e drammaticamente contemporaneo; "L'involuzione della specie" racconta a che punto é arrivata la società oggi facendo il punto della situazione con una lucidità estremamente interessante.
I Linea 77 si confermano ispirati fotografi del contemporaneo: le loro sono canzoni dal peso specifico non trascurabile perché vivono di parole di verità. Negli anni coerenti.
TRACCE
1. Presentat-Arm
2.Luce
3.Dividi et impera
4.Absente Reo
5.Io sapere poco leggere
6.Caos
7.Come stanno veramente le cose
8.L'involuzione della specie
9.Zero
10.Non esistere
Ph. Thilini Gamalath