Abbiamo contattato via mail Corrado Nuccini, chitarrista dei Giardini di Mirò, dei Vessel e coinvolto in altri progetti. Ci ha parlato di molte cose legate alla musica, alla cultura, all'Italia e tanto altro in una bella intervista.
Granzie ancora, Corrado.
1. Cosa bolle in pentola per quanto riguarda i Giardini di Mirò? News sul prossimo album? Quando uscirà (sul sito ufficiale si parla di marzo 2012)? Come procedono i lavori? Cosa dobbiamo aspettarci da un punto di vista del sound? Ci saranno collaborazioni? Quando sarà possibile vedervi dal vivo? Dai tempi di "Rise and Fall of academic drifting" quanto e come è cambiata nella vostra band la consapevolezza nei vostri mezzi e come vi vedete voi oggi?
Corrado: Il disco esce a marzo, i lavori procedono piuttosto bene, entro fine mese terminiamo le registrazioni e in dicembre i mix. Cosa aspettarsi dal sound? Beh ecco...diciamo un bel sound che veicoli al meglio la nostra musica. Nel disco ci saranno alcuni ospiti tra questi julia kent, sara lov, stefano pilia. Dai tempi di rise and fall, ecco, non ricordo i tempi di rise and fall quindi direi che è cambiato molto anche se la parola consapevolezza tuttora mi spaventa. Dal vivo suoneremo appena pubblicato il disco. Se però mi fai un altra domanda sui giardini interrompo l'intervista :P
2. Passando al Corrado Nuccini scrittore di racconti: da dove nasce questa passione? Se dovessi scrivere un racconto oggi, che titolo avrebbe?
Corrado: Da dove nasce la passione per la scrittura? Da un posto nascosto in profondità tra i se i ma e i forse ovvero un punto è equidistante tra cervello e cuore anche se l'approssimazione della misurazione fa si che ogni tanto prevalga l'uno a discapito dell'altro. Se scrivessi un racconto oggi lo chiamerei "Perdersi all'epoca del gps".
3. Pier Vittorio Tondelli e Leonard Cohen: due personaggi di due mondi artistici diversi ma accomunati dalla volontà di esprimere la "potenza" della parola, di darle la giusta dignità e il peso specifico adeguato. Cosa pensi di questi due artisti (che, credo, tu ami particolarmente) da un punto di vista espressivo e comunicativo?
Corrado: Hai già detto tutto tu. Tondelli a differenza di Cohen però è venuto a mancare molto presto lasciando un vuoto di parole che oggi sarebbero molto utili per far luce su questi anni bui.
4. Come si evolverà il progetto Vessel? Avete in mente di dare un seguito ai due EP usciti nel 2010?
Corrado: Con vessel ovvero con emanuele reverberi sto registrando alcuni pezzi in italiano che rispetto ai precedenti EP si distaccano piu dal rock, indierock per spostarsi verso la musica d'autore, la musica popolare, la tradizione anarchica. Da enrdirgo a jannacci a gaber, passando per piero ciampi per arrivare a caterina bueno, autrice del bellissimo disco "canti di maremma e d'anarchia". Il vascello ha issato la rosso-nera.
5. Parlando del tuo percorso musicale individuale, nel 2006 è uscito il tuo primo album solista dal titolo "Matters of love and death", ci sono novità su questo versante?
Corrado: Ho un disco mai pubblicato con bleubird. Però è uno di quei lavori con una genesi faticosa, sfortunata. Ad oggi, per una serie di cose non ha visto luce. Mi piacerebbe con calma riprendere in mano tutto quel progetto e dar seguito a quel disco. Chissà. Marinaio non lo sono quindi inutile fare promesse.
6. Perchè organizzare un evento come "Italia? titolo da definire"? Come definiresti l'Italia oggi e perchè?
Corrado: Un evento come italia titolo da definire lo si organizza, banalmente, ma neanche troppo, per dar spazio a bella musica e persone interessanti. Come definirei l'italia? Una 150nne che dopo l'era berlusconi può forse smettere di fare la milf.
7. Cosa rappresenta per te la musica? Cosa vuol dire per te "fare musica"?
Corrado: Troppe domande difficili. Prendo una pausa e ti rispondo con una canzone dei piano magic: http://www.youtube.com/watch?v=NGzv6YOQO2A
8. Quali sono per te in Italia oggi 3 artisti (di qualunque campo artistico) che vale la pena seguire?
Corrado: Random: i primi che mi vengono in mente. Vinicio Capossela, Giuseppe Genna e Emanuele Crialese.
Qui di seguito il video di "Girls are laughing" estratto dal progetto solista "Matters of love and death"