“UN ALTRO ME” è il concept-album che i forlivesi EQU hanno pubblicato lo scorso novembre 2012 (con la produzione di Max Monti dei Quintorigo). La teatralità delle canzoni degli EQU è uno dei punti di forza della band che sa porre i suoi testi evocativi e suggestivi in maniera efficace servendosi di melodie che vanno di pari passo con lo stato d'animo e con la descrizione dei luoghi.
Basta pensare a brani profondi e pieni di pathos come "Il quadro rosso" o "Ad un tratto", essenziali dal punto di vista arrangiativo e potentissimi dal punto di vista artistico. C'è poi la descrizione della vita abitudinaria di un barista (nei brani "Vita da bar","Il solito" e "L'inventario"), ingabbiato in una routine estraniante; poi c'è "Un altro me" che dà una visione del doppio con cui ogni essere umano convive.
Gli EQU (Gabriele Graziani: voce / Vanni Crociani: pianoforte verticale, pianoforte preparato, sax / Alessandro Fabbri: percussioni, rumoristiche, basso / Michele Barbagli: chitarre, basso, lap steel) dipingono un quadro pieno di pennellate intense e vitali, visceralmente vive. “UN ALTRO ME” è un disco da ascoltare con attenzione e decifrare nei dettagli.
TRACCE
1. Il solito
2. L'inventario
3. Vita da bar
4. Un altro me
5. Verso casa
6. Il difetto
7. Il ritrattista
8. L'immaginario
9. Il quadro rosso
10. Eccetera eccetera
11. Goccia
12. Ad un tratto
Guarda il videoclip "Goccia" (vincitore del contest Romagna Creative District)