Marcello Petruzzi (alias 33 Ore) alla fine dello scorso anno pubblica "Ultimi errori del Novecento". Un primo ascolto potrebbe trarre in inganno perchè si sarebbe portati a pensare che si tratti di un lavoro cantautoriale; questo vorrebbe dire sminuire un album dal forte timbro blues, circondato da storie poetiche, suonato con tutti i crismi del caso e con alcuni ospiti di prim'ordine come Emidio Clementi (basso elettrico e distorsioni in "Primo polline") e Marcella Riccardi (delay, microfoni, voce e distorsioni in Le donne belle, chitarra elettrica, delay in "Re di piume" e "Aquilone").
"Dormire di giorno" è il manifesto del disco: ritmo cadenzato, blues e suoni che ricordano i sapori dell'America dei grandi bluesmen. C'è anche l'atmosfera da vecchio west in "Il vecchio Mario", brano dedicato al regista Mario Monicelli, morto suicida poco tempo fa. Leggiadra e spensierata è "Aquilone", brano che regala serenità e sogni ad occhi chiusi. "Primo polline" è bellissima, c'è poco da fare. È uno di quei pezzi intensi, avvolgenti ed intimi.
Il cantante d'origine livornese è la prova che si può cantare in italiano senza scivolare negli stereotipi dell'italianità. Si può, insomma, essere originali senza essere banali.
TRACCE
1 DORMIRE DI GIORNO
2 HEYHO!
3 IL PIÙ BELLO DEI MONDI POSSIBILI
4 IL VECCHIO MARIO
5 NON ESCO PIù
6 AQUILONE
7 LE BELLE DONNE
8 DIVERSO
9 LAMPO CHE SCOPPIA
10 RE DI PIUME
11 PRIMO POLLINE
Ascolta in streaming "Ultimi errori del Novecento"