Un gradito e atteso ritorno quello degli Avion Travel a Milano: a quindici anni dall’ultimo album di inediti (“Poco mossi gli altri bacini” del 2003) i virtuosi partenopei ritornano al grande pubblico presentando “Privè” all’Auditorium Fondazione Cariplo. “Privè” è un disco maturo e raffinato, progettato insieme all’amico di sempre Fausto Mesolella, chitarrista storico sin dalla formazione iniziale, prematuramente scomparso
nel 2017, nel bel mezzo della lavorazione dell’album. I brani di “Privè” raccontano con discrezione e poesia l’amore e il dolore, sentimenti semplici pur nella loro nobiltà, che Peppe Servillo, voce della band, riesce a sublimare nella sua interpretazione.
La teatralità di Peppe Servillo nell'esecuzione dei brani si amalgama alla perfezione con le ritmiche di Mimi Ciaramella alla batteria, i fiati di Peppe D’Argenzio, il basso e contrabbasso di Ferruccio Spinetti e le tastiere di Duilio Galioto e Mario Tronco: il sestetto sul palco incrocia spesso cenni d'intesa, forti di un'ossatura che va avanti dal 1987.
La prima parte del live è dedicata proprio all’ultima pubblicazione con l’incursione a sorpresa in “Dolce e amaro” dell’amico e autore Pacifico, che si esibisce in duetto con grande apprezzamento del pubblico. La seconda parte dello spettacolo riprende alcune delle canzoni maggiormente apprezzate del suggestivo repertorio degli Avion Travel, si va da “Aria di te” ad “Abbassando” passando per le sanremesi “Dormi e sogna” e “Sentimento”, quest’ultima accompagnata dal coro in sottofondo dei presenti. Si chiude con “Piccolo tormento”, con standing ovation e applausi scroscianti del pubblico a liberare le emozioni di una serata intensa di grande musica.