E' uscito venerdì 1 settembre 2023 su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Elias. Un nuovo capitolo dal sapore dolce-amaro che pone metaforicamente fine all'estate, un brano che nasce dal lockdown, i cui effetti ritroviamo anche oggi nella vita di Andrea / Elias. Per tutti i solitari di settembre, una canzone da cantare tutti insieme su una spiaggia, ma con dei colori autunnali.
Abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con lui, partendo da quel periodo così segnante per tutti noi, il lockdown.
1. Perchè hai sentito l’esigenza di tornare alle emozioni e sensazioni provate durante il lockdown? Questo tuo nuovo singolo, lo senti ancora attuale?
Be c’è sicuramente una ragione partica da un lato, e cioè che dal concepimento di un’idea alla sua finale realizzazione e lancio sul mercato a volte passano due anni, con tante fase in mezzo. E poi certamente quel periodo e’ stato di grande introflessione e quindi ispirazione per chiunque abbia voluto sfruttarlo per mettere a nudo i proprio ricordi.
2. Che rapporto hai con le uscite discografiche che ogni settimana “invadono” le playlist e gli spazi? Ti senti mai sopraffatto?
Non mi sento mai sopraffatto artisticamente da questo, ma è innegabile che l’aumento dei prodotti musciali inediti negli ultimi anni sta intasando il mercato degli artisti e a tutti e’ richiesto uno sforzo e una perseveranza ulteriore, di tempo ed economica, per far emergere il proprio prodotto anche se di qualità
3. Quali sono i segreti per emergere oggi?
Non c’e’ un segreto, le strade sono state tutto largamente battute ognuno cerca la sua strada, bisogne essere nervosi, famelici, avere voglia di costruire il proprio artista, e poi bisogna sempre chiedersi; perche qualcuno dovrebbe ascoltare me, e non qualcun altro?
4. Com’è stata la tua estate, e quanto c’è di questa nel tuo nuovo singolo?
La mia estate l’ho passato in studio a lavorare, quindi oggettivamente non c’è molto, ma della mia vita e delle mie estati in generale, si, c’è molto.
5. Prossimi progetti?
Brani sempre più miei, volere sempre più bene a chi si affeziona al lavoro che faccio. Ottobre e novembre saranno di date sul milanese, poi a dicembre avremo altre uscite.