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"Solo un'idea" è il nuovo singolo di Maria Faiola, in uscita venerdì 22  settembre 2023 per talentoliquido. Un racconto di attrazione a colpi di  cassa dritta, dove Maria stessa fantastica e immagina ciò che potrebbe  succedere con un uomo con il quale c'è una forte attrazione reciproca. Basato su un fitto racconto di sensazioni che si susseguono in questi 2 minuti e 22, la parte R&B più sofisticata, ma anche più disco, emerge e  accompagna la fluida e intensa voce di Maria.
 
Le abbiamo chiesto come fosse nato il pezzo, ed ecco cosa ci ha raccontato.

Come è nato il tuo ultimo singolo “Solo un’idea”, qual è stato l’evento
scatenante che ti ha fatto arrivare l’ispirazione?
Nasce nel 2021, almeno la prima bozza di brano. Ero nel mio sgabuzzino (adibito a studio durante il primo lockdown) e mi interrogavo su una situazione che stavo vivendo in quel momento, sulle sensazioni che si provano quando ti stai avvicinando a qualcuno del quale magari sai poco, ma che su di te ha un potere di attrazione così forte che è inevitabile sentire il magnetismo che vi lega.

Riesci a scrivere anche pezzi che non siano autobiografici?
Si, ed è una cosa che in realtà mi diverte molto! Nei miei primi lavori, molti testi sono scritti da Marco Ruggiero, un mio carissimo amico, con il quale abbiamo molto spesso scritto e musicato testi autobiografici e non, scrivendo per fino canzoni per i matrimoni dei nostri amici.
Marco è stato fondamentale per aiutarmi anche a trovare una strada nella scrittura di testi, che sono si autobiografici, ma che spesso sono aiutati dalle vite delle persone intorno a me.

 

Quale potrebbe essere un problema della scena musicale italiana, oggi?
Non credo di avere le competenze e il prestigio per poter definire un qualsiasi tipo di problema, nel momento in cui c’è.
Posso dire, da persona che ascolta e da persona che produce musica, che forse c’è poca qualità e forse troppa quantità. C’è una scarsità di idee, o meglio, c’è la tendenza a vendere idee che poi così nuove non sono, e a far sembrare straordinarie cose molto lontane dallo straordinario.
C’è forse anche una carenza nella qualità dei live, anche nelle scene emergenti, ma credo che questa cosa sia stata sopratutto un effetto collaterale della vetrina social data dal lockdown, che forse ci ha fatto abituare un po’ troppo ad una approssimazione durante i live che il pubblico non dovrebbe tollerare ne tanto meno dare per buona (e lo dico perché per me le critiche e la gavetta sono state la cosa che forse mi ha formato di più, oltre alla tantissima esperienza).

Conosci anche gli altri artisti del roster di talentoliquido? Con chi ti
piacerebbe fare un feat?
Stare all’interno di una realtà e non conoscerne gli artisti sarebbe da pazzi! Conosco le mie colleghe e colleghi di talentoliquido, con alcuni di loro siamo amici e proviamo una stima reciproca che non è scontata per niente.
Non so chi scegliere, forse ti direi Nudda o Sarai, ma sarebbe interessante anche provare a fare qualcosa con Sete o Mercvrio.

E soprattutto, che programmi hai?
Al momento sono molto focalizzata sulla scrittura di cose nuove: sto sperimentando vari approcci, e vorrei portare avanti un progetto che ho in mente da un bel po’ (ma non faccio spoiler)
Quello che posso dirvi e di seguirmi sui vari social e in modo di rimanere aggiornati sulle cose che accadranno!