Le segrete dello studio casalingo di Samuel Pellegrini (synth/voce). È da lì che nascono le stesure di musica e testi da portare in sala prove, è lì che emerge un alternative/rock contaminato da musica elettronica. Un anno di esperienze con varie formazioni porta alla pubblicazione ad aprile 2022 del primo singolo Fame, accompagnato da un video su Youtube e concerti durante la stagione estiva e autunnale.
Proprio con Samuel dei Masu, abbiamo avuto il piacere di parlare delle ultime novità. Ecco com’è andata!
Il vostro nuovo singolo si intitola “L’epilogo dell’uomo”, un brano che ci apre ad un nuovo percorso con Giulio Ragno Favero come produttore. Com’è iniziato tutto?
Avevamo in mano una lunga selezione di canzoni e volevamo collaborare con un produttore artistico, e chi meglio di Giulio poteva fare al caso nostro.
Ha ascoltato i nostri brani, gli sono piaciuti, ha selezionato i migliori e ci siamo incamminati in quest’avventura.
Questo brano parla di una condizione molto specifica, quella di una società dove tutti hanno la presunzione di essere diversi. Qual è la soluzione, qual è l’epilogo?
Il pezzo in parte racconta l’ egoismo, ma è anche un elogio alla coscienza, almeno in parte, la soluzione in tasca non la abbiamo.
Ci raccontate anche la connessione tra copertina e il brano?
Tutto nasce da un disegno di Serena Banti, bravissima artista con cui collaboriamo, un uomo col visore VR che era al centro della copertina del nostro singolo precedente, lo abbiamo estrapolato e lavorato in post, trasformandolo in una statua che poteva vagamente ricordare le teste dell’isola di pasqua, qui la connessione col brano.
L’ idea, venuta in un secondo momento, di disegnarle su un muro rosso ci è piaciuta, ed è diventata quella che vediamo adesso.
E come descrivereste lo studio casalingo da cui tutto è iniziato? I luoghi possono favorire l’ispirazione? Ci sono altri luoghi che sono stati significativi per il progetto?
Parte delle canzoni sono nate in “appartamento” diciamo, durante il lockdown, perciò l’unico luogo che vivevo era camera mia, altre sono nate nello studio della casa in campagna dove mi sono trasferito, la scorsa estate sono stato davvero ispirato dai luoghi in cui vivo, la costa etrusca riesce sempre a farsi amare.
Cosa accadrà adesso?
Adesso uscirà il nostro EP, poi…concerti!
