Venerdì 4 settembre 2020: Giancane è il concerto che non ti aspetti ma di cui hai immenso bisogno. Giancane è la poetica del punk, quel filo sottile che corre fra lo “sticazzi” romano come stile di vita e lo sbattimento manicheista degli artigiani del rock.
Giancane, al secolo Giancarlo Barbati, è cantautore e musicista romano. Già con i Muro del Canto, una collaborazione con Rancore e Zerocalcare che lo ha meritatamente avvicinato al grande pubblico, è sul palco per il primo concerto “vero” post-covid e lockdown. Giancane e la sua band divertono e si divertono in un continuo rimbalzare di canzoni, battute e l’ironia dissacrante che da sempre lo contraddistingue. Il pubblico, quello delle grandi occasioni, approfitta del mood “godereccio” della serata per ballare e cantare a squarciagola i pezzi migliori del repertorio. Fra tutte, degne di nota Hogan Blu Limone e l’inno intra-generazionale Vecchi di Merda.
In apertura i Lapsus ottima proposta fiorentina in salsa pop-rock, pronta per il successo.
Stefania Pucci
-Giancane-
-Lapsus-