Abbiamo contattato LE LAITE per discutere del nuovo lavoro dal titolo “L'estate è già un ricordo” uscito da poco. In più abbiamo avuto modo di parlare della sua musica, delle sue canzoni, dei suoi gusti musicali, di sogni e molto altro... Buona lettura!
1. Chi sono LE LAITE secondo LE LAITE ?
1 le laite sono io sopra un dirupo,guardo giù,guardo su guardo dentro.
2. Da dove deriva il nome del progetto? Chi si cela dietro questo nome?
2 il nome vuol dire appunto i dirupi,è un nome cimbro,popolo di origine germanica che popolava appunto i monti dove sono nato io.
Dietro questo nome si cela Paolo Silvagni,un ragazzo come tanti che ad un certo punto della sua vita ha deciso di scrivere canzoni
3. Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
3 leggera,sincera,malinconica
4. Cosa rappresenta per voi la musica (la vostra e quella che ascoltate)?
4 la musica è come la mia ombra,segue da sempre la mia esistenza,un'ombra opposta marcata soprattutto quando non cè il sole.
5. Ascoltando “L'estate è già un ricordo”, ci si ritrova in un vortice di melodie che catturano dalla prima all'ultima nota. Innanzitutto: Come è nato questo disco? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
5 è fondamentalmente un resoconto romanzato della mia vita:gli amori,la famiglia,me stesso.è una nave appena uscita dalla tempesta perfetta
6. Quali sono i vostri progetti futuri?
6 I miei progetti futuri è stare il più possibile sulla strada,suonare,suonare suonare,ho scoperto che mi fa stare bene)
7. Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
7 il mio sogno nel cassetto è appunto suonare tanto dal vivo.stare in giro per mesi e mesi interi
8. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
8 iL BUIO,MULETA,MAC DE MARCO
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