Abbiamo intervistato i WON sul loro nuovo disco dal titolo "ISOLUTION"; abbiamo parlato con loro delle nuove canzoni, della loro musica, dei loro gusti musicali e dei loro progetti futuri. Buona lettura
Chi sono i Won secondo i Won? Da dove deriva il nome della vostra band?
Won sono io, Marco Ricci, già membro dei Casa del Mirto. Il nome è stato scelto solo per motivi grafici, non ha alcun significato per me e soprattutto non ho mai "vinto" nulla.
Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
Penso che direi: oscura, ipnotica e drogata.
Cosa rappresenta per te la musica (la tua e quella che ascolti)?
La musica per me è tutto, rappresenta un buon 80% di me stesso. Per quanto riguarda il progetto Won posso dirti che mi è servito a capire meglio il mio lato oscuro, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Ovviamente devo alternare Won ad altra musica, altrimenti corro il rischio di alienarmi troppo.
Ascoltando il tuo nuovo lavoro dal titolo “ISOLUTION”, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Per questo disco ho lavorato in modo differente rispetto al passato. Ho creato una banca di campioni, facendo anche field recording. La struttura che compone i brani è stata fatta in tempo reale, usando Ableton Live e un controller midi. La parte più difficile è stata l'elaborazione dei campioni e dei synth, spesso sporcati appositamente con dei registratori a nastro. Naturalmente la parte più divertente è stata la stesura dei brani in tempo reale, era come suonare dal vivo.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Ho appena ultimato un ep di 4 brani per Won, ora si deciderà come farlo uscire. Nel frattempo stiamo ultimando il nuovo album di Casa del Mirto, nel quale stiamo incanalando tutte le nostre energie.
Musicalmente parlando, qual è il tuo sogno nel cassetto?
Non mi dispiacerebbe dedicarmi alla registrazione e alla produzione di altre band. È una cosa che ho sempre voluto fare.
Se dovessi consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
Rimanendo nel mood di Won consiglierei:
Marcel Dettmann, Shifted e Forward Strategy Group