Abbiamo intervistato il cantautore Michele Fenati che ci ha raccontato il suo nuovo disco dal titolo "Dall'altra parte del mare"; ci ha parlato della sua musica, delle sue influenze, dei progetti futuri e molto altro.
Buona lettura
1. Chi è Michele Fenati secondo Michele Fenati ?
Michele Fenati è un grande appassionato di musica. E come tutti gli appassionati è un sognatore, ma con i piedi per terra.
2. Come definiresti la tua musica in tre aggettivi?
Semplice, intima, quotidiana.
3. Ascoltando il tuo nuovo lavoro “Dall’altra parte del mare” ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: come mai questo titolo? Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Essendo un album che racconta la mia storia inedita ho scelto come titolo “Dall’altra parte del mare”, un brano totalmente autobiografico.
Dopo aver scritto e registrato “Il mio nome è Aurelio”, ho sentito l’esigenza di produrre un disco di brani nuovi e di brani ritrovati. Insieme a Fabrizio Tarroni abbiamo iniziato a registrare, nello studio che abbiamo realizzato in casa, in totale relax e senza obblighi o scadenze. I brani raccontano storie di vita vissuta, per questo sento un legame particolare con ogni canzone contenuta in questo album.
4. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Sicuramente tanti concerti. Vorrei anche far uscire la canzone che è stata eliminata a Sanremo, un brano nel quale credo molto.
5. Se dovessi consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
E’ sempre difficile dare consigli. Io ascolto molto volentieri l’”Orchestraccia” ma anche “Cirque de Reves”. Ci metterei anche un cantautore: Lucio Corsi.