1. Chi è Anna Capasso secondo Anna Capasso?
Sono sicuramente un’artista poliedrica che da anni lavora nel campo della musica e della recitazione e lo fa con tanto rispetto e determinazione. Sappiamo che comunque è un lavoro difficile, con tante porte chiuse in faccia… bisogna veramente amarlo questo lavoro.
Sono una che scrive principalmente della sua vita, i sogni, le emozioni… l’80% dei miei brani sono autobiografici. Sono una ragazza che ama tanto la vita e che ogni giorno ha bisogno di nuovi stimoli per fare sempre meglio, anche grazie al pubblico, a voi giornalisti, alle produzioni che ci danno la possibilità di metterci in mostra e grazie soprattutto a chi crede in noi.
Anna Capasso è colei che vive giorno per giorno, senza mai aspettarsi nulla, tutto ciò che arriva lo accoglie con grande felicità e soprattutto ringrazia sempre qualcosa di soprannaturale, che arriva dall’al di là. Anna Capasso è una che studia molto, sé stessa, tutto ciò che ama fare, il video che deve girare per il brano, una parola in una canzone che sta scrivendo e che concorda con Max D’Ambra tutto quanto. È una ragazza che oltre alla musica si occupa anche di altro: ama aiutare chi è meno fortunata di lei, senza mettersi in mostra, ma semplicemente per arricchire l’anima.
Ho tanti hobby, leggo molto, vado in palestra, o meglio andavo prima del covid… amo frequentare le amicizie. Sono una ragazza semplicissima che ama mangiarsi sia una pizza sia andare in un posto gourmet, posso mangiare un panino per strada o andare in un ristorante stellato, sono una che si adatta a tutte le occasioni. E infine sono amante del mare, tantissimo!
2. Come definiresti la tua musica in tre aggettivi?
Dinamica, emozionante e riflessiva.
3. Ascoltando il tuo nuovo singolo “Ballo da sola” ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo singolo? Cosa ti ha ispirato per la creazione?
Sono felice che veniate coinvolti in un vortice di sonorità!
Questo singolo è nato facendo una riflessione sulla vita quotidiana: quanti di noi si sono ritrovati distanti ma innamorati, impossibilitati ad essere vicini tutti i giorni… ma se c’è l’amore vero nessuna distanza può cancellare questo forte sentimento e soprattutto è importante capire se la persona dall’altra parte, quando ci si vede, ci dedica il proprio tempo e non le proprie pause e se quel tempo è veramente straordinario. Ci sono alcuni momenti che resteranno per sempre nella tua vita e altri dei quali non ti resta nulla. L’importante è il contenuto del tempo che si trascorre insieme, la qualità, non la quantità. Nasce quindi un po’ da questa riflessione e poi anche durante la pandemia molti di noi sono rimasti bloccati in città diverse, molte storie sono finite, altre si sono rafforzate… abbiamo cercato di lanciare un messaggio importante con una sonorità, come hai appena detto, travolgente. Da qualche anno cerchiamo di trasmettere temi importanti ma sempre con un mood leggero.
4. Usciva 25 anni fa il film di Bertolucci “Io ballo da sola” con Liv Tyler e Jeremy Irons: se dovessi trovare un legame (al di là dell’analogia del titolo)?
Difficile… forse l’unica cosa che hanno in comune il film e il mio brano è l’arte o le emozioni che continuamente si alternano in quella casa così come nella mia canzone.
5. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Sto terminando il disco e non ci sarà da aspettare l’estate 2022 per il prossimo singolo, quindi occhio che arriva!