Abbiamo contattato Eildentroeilfuorieilbox84 a cui abbiamo chiesto un pò di cose relative alla loro musica, a internet, alla loro città (Roma)...
1. Innanzitutto grazie per aver accettato l'intervista, ragazzi. Potreste spiegare a chi non vi conosce (o non vi conosce abbastanza) chi siete, che musica fate? Parlateci un pò del progetto Eildentroeilfuorieilbox84.
Siamo nati in un box destinato al parcheggio di una auto. Un grande complesso di box a più piani, il nostro numero era l’84. ed ecco box84. poi dopo per non essere solo box + un numero abbiamo aggiunto un’idea filo-taoista di “dentro e fuori” con aggiunta di varie “E” sparse. Il progetto è nato con l’intento di non fare cose noiose e scontate e anche però di darci voce e sfogo. Facciamo la musica che ci esprime meglio, l’Hard-quore.
2. Da poco è uscito il vostro album “LA FINE DEL POTERE”. Come mai la scelta di questo titolo? Come sono nati i brani?
Abbiamo immaginato di far parte del governo del mondo … per gioco. se fossimo i tre piu potenti del mondo, cosa faremmo? Nell’ipotesi fantastica di governare il mondo in tre, ci siamo resi conto che la cosa più intelligente da fare potrebbe essere eliminare il nostro stesso potere.
3. Come vi rapportate al web? Cosa ne pensate del free-download?
Siamo sempre stati a favore del copyleft e della libera diffusione della musica e dell’arte...motivo per il quale i precedenti tre lavori sono in freedownload sul nostro sito.
4. Cosa ne pensate della vostra città, musicalmente parlando? Si può parlare di una nuova “scena romana”?
A Roma c’è una bella scena... un bel fermento. Direi che sì si può parlare di una scena romana, non so dire se è nuova. sicuramente è cresciuta ed è piu estesa rispetto a qualche anno fa. ci sono molti locali con concerti e c’è tanta musica interessante.
5. Quali sono i cambiamenti (se ce ne sono) rispetto ai vostri passati lavori (“Obecalp”, “Omota’L” e “AnanaB” )?
I primi album sono più istintivi ma anche un po’ più ingenui. Con LFDP siamo più maturi intellettualmente e musicalmente. Sapevamo già dall’inizio cosa volevamo e dove desideravamo arrivare.
6. Definite il vostro genere “Hard-quore”: potreste spiegarci di cosa si tratta?
Hard-quore è un soprannome! Chi ci vede dal vivo capisce il motivo del soprannome... siamo di vena hard-core ma anche scanzonata e poi siamo scemi, ma non ci piace la demenza fine a se stessa. L’ Hard-Quore è uno sfogo intelligente, una pratica buffa.
7. Come definireste il vostro rapporto con il pubblico che vi segue durante i live? Sempre parlando di live, a cosa pensate quando salite sul palco: gli istanti che precedono l'inizio, durante il concerto e quando finisce?
Prima di salire cerchiamo di concentrarci ognuno nel suo modo. ci diciamo poche cose in serenità, magari solo per sdrammatizzare, perchè in fondo un po’ di tensione c’è sempre prima di ogni data. Poi sul palco cerchiamo di arrivare al pubblico... di mandare tanti segnali anche aldilà della musica... noi vorremmo piacere sempre e comunque a tutti...Alla fine tiriamo le somme. Dipendiamo molto dalla reazione di chi ci ascolta e ci guarda.
8. Potreste consigliare 3 artisti (musicisti/scrittori/pittori...viventi o non, italiani o non...ecc...) che secondo voi oggi meritano di essere seguiti con attenzione?
giorgio: leggo con molto piacere le brillanti opinioni sui fatti del mondo di Slavoj Žižek, un filosofo e studioso di psicoanalisi sloveno
lorenzo: ho visto gli “stomp” una settimana fà e mi hanno segnato tremendamente.
joey: tutti dovrebbero leggere “il tao della fisica” di Capra
9. Potreste definire il progetto Eildentroeilfuorieilbox84 con tre aggettivi?
giorgio: autentici
lorenzo: sinceri
joey: organici