Abbiamo contattato i MAMAVEGAS che hanno pubblicato qualche giorno fa il loro nuovo disco dal titolo "ARVO". Ci hanno parlato della nascita di questo nuovo lavoro, delle canzoni che lo compongono, dei loro progetti futuri, delle loro preferenze musicali e molto altro. Buona lettura!
1. Chi sono i MAMAVEGAS secondo i MAMAVEGAS?
I Mamavegas sono un mostro a sei teste con difficoltà di inserimento nel consorzio umano, un mostro buono, di quelli che Dylan Dog non ucciderebbe mai, ma costretto a farlo poi finisce in lacrime.
2. Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste? Evocativa, cangiante ed estatica
3. Cosa rappresenta per voi la musica (la vostra e quella che ascoltate)?
La musica per noi? Sul piano pratico è musica tutto ciò che facciamo non appena finiamo di fare qualsiasi altra cosa, a livello più intimo è la nostra qualità espressiva di base, ma dentro cerchiamo di metterci tutto il resto, non viviamo solo di musica.
4. Ascoltando il vostro ultimo lavoro ci si ritrova immersi in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Queste canzoni sono nate in un periodo di gestazione particolarmente lungo, ognuna ha avuto un trascorso diverso, ci sono brani che sono nati molto spontaneamente ed altri che hanno subito processi di elaborazione molto complessi e vorticosi. Non c'è stata propriamente un'unica idea di base, ognuno di noi scrive, poi si porta al vaglio del gruppo e si apre il confronto. Ci piace molto considerarci " artigiani " in questo, discutiamo ed elaboriamo molto le idee, non siamo un gruppo con una sola testa. I nostri ruoli si confondono, si fondono, si attorcigliano, si scontrano e ognuno prende la sua parte, per questo dal vivo ci scambiamo spesso gli strumenti, ognuno di noi ha almeno 6 personalità, noi siamo 6. Viene da sé che al sesto disco finirà la nostra missione. A parte gli scherzi, queste canzoni sono nate con la volontà di fare un bellissimo disco, niente di più.
5. Quali sono i vostri progetti futuri?
Adesso porteremo la nostra musica ovunque ce ne sarà occasione, nel frattempo metteremo a cuocere idee e spunti per delle canzoni nuove, è così che si fa, giusto ?
6. Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Il sogno è poter continuare a produrre e a suonare la nostra musica, in condizioni sempre migliori, niente di più. Non credo che abbiamo l'obiettivo di arrivare da qualche parte nello specifico, più gente si accorge di noi e ci stima meglio è; non credo ci interessi andare a Sanremo, ecco. Ci piacerebbe essere un gruppo italiano che possa parlare e avere la sua voce anche fuori dai confini nazionali, in qualsiasi forma; è il motivo per cui scriviamo in inglese. Non vogliamo parlare solo a noi stessi o alla nostra comunità.
7. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Unknown Mortal Orchestra / Timber Timbre / Dirty Projectors