Abbiamo intervistato STONA che ci ha raccontato il nuovo disco dal titolo “STORIA DI UN EQUILIBRISTA”, ci ha parlato delle nuove canzoni e molto altro..
Buona lettura.
Chi è STONA secondo STONA?
STONA è uno che si butta sempre nella mischia, ha mille idee e non ha paura di provare a realizzarle visto che è molto testardo.
Come definiresti la tua musica in tre aggettivi?
Partirei con un colore.. ARANCIONE, cioè suoni caldi e allegria (infatti è il colore della copertina dell'album), INTIMA perchè parlo molto di me in questo disco e mi sono totalmente aperto e infine DIVERTENTE perchè nel creare questi pezzi abbiamo scoperto essere molto divertenti e interessanti da suonare live.
Ascoltando il tuo ultimo lavoro dal titolo “STORIA DI UN EQUILIBRISTA”, ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come mai questo titolo? Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
il titolo nasce da questa idea che trovo direi comune un po' per tutti.. siamo tutti ogni santo giorno in lotta, in equilibrio su questa vita a cercare di far quadrare le cose; intendo inoltre "equilibrismo" sulla musica in quanto salto da un "genere" a un altro, per esempio abbiamo brani piu' funky, tanta bossa e sonorita' latine, cantautorato classico e pop piu' elettronico; il tutto è stato davvero "equilibrato" dal gran lavoro di produzione del grande Guido Guglielminetti.
Le canzoni sono nate in momenti molto differenti nell'arco degli ultimi due anni e mezzo, per cui non c'è in realta' un filo conduttore particolare se non quello di raccontarmi, come mi vedo io e come vedo intorno a me la mia generazione di nuovi 40enni... credo siamo ancora convinti di averne 20 e non vogliamo pesi e responsabilita'.. il nostro pease non ci ha messo in condizione di vivere troppo sereni e questo mi da molto da pensare.
Se dovessi scegliere due canzoni su tutte quelle che compongono la tracklist del disco, quali sceglieresti e perché?
Nel momento in cui abbiamo scelto i singoli ci siamo concentrati su STORIA DI UN EQUILIBRISTA sicuramente rende l'idea generale del mio lavoro e SANTA PAZIENZA è semplicemente il fattore che porta a compimento la formula: credo che per trovare il proprio equilibrio nella vita, ci sia bisogno in primis di trovare una pace e una pazienza interiore che ci faccia stare bene con noi stessi.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Con l'anno nuovo provero' varie strade nei vari premi dedicati alla canzone d'autore e poi tanto live, sia con band al completo che sempre in acustico, dimensione che amo molto.
Se dovessi consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
Mi piacciono alcune sonorita' dei Chainsmokers, magari i Mumford & Sons e per la musica italiana ti citerò Mirkoeilcane.