1. Chi è La MUNICIPàL secondo La MUNICIPàL?
La Municipàl è un duo. Siamo fratello e sorella con vite distanti e una passione in comune.
2. Come definireste la vostra musica in tre aggettivi?
Romantica, malinconica, libera.
3. Ascoltando il vostro nuovo lavoro “Bellissimi difetti” ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: come mai avete scelto questo titolo?Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
L’album nasce da una fase di scrittura più matura, in cui si arriva alla consapevolezza che un “difetto” non è sempre un qualcosa da demonizzare, ma può diventare una peculiarità che ci rende unici e ci caratterizza, distinguendoci dall’altro e diventando a volte un punto di forza. Abbiamo voluto tradurre questa linea di pensiero non solo in testi ma anche in musica lasciando volutamente che piccole “imperfezioni” avvicinassero molto di più l’ascoltatore alla nostra dimensione live attribuendo al tutto una maggiore carica emotiva.
4. Quali sono i vostri progetti futuri?
In un futuro più prossimo sicuramente tra i progetti abbiamo il “Bellissimi difetti tour” che in estate ci porterà in giro per l’Italia a suonare ed emozionarci con il nostro pubblico. Ci metteremo inoltre a lavorare sul prossimo album che ci piace considerare come un Lato B di Bellissimi Difetti.
5. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Stimiamo molto Dimartino, Beirut, St. Vincent.